Non vedo differenze sostanziali rispetto ai precedenti. Carmelo, Ti consiglio di prenderli senza problemi. Sachs: 315859, 315860, 317488 In merito alla marca devo dire che nonostante si tratti di brand blasonati e di prodotti di qualità, nel caso specifico non mi entusiasmano. Le nostre strade, ed in particolar modo quelle della capitale sono davvero pessime per cui la sospensione delle macchine, oltre al nostro comfort è messa a dura prova. I campi obbligatori sono contrassegnati *. Gli ammortizzatori sono robusti e la loro durata è comunque molto lunga. Se non ricordo male dovrebbe trattarsi comunque del primo produttore al mondo in termini di fatturato. In merito alla tua richiesta di assistenza devo risponderti che non è affatto semplice consigliarti una marca di ammortizzatori, ma mi spiego meglio. I Sachs, di primo equipaggiamento su vetture tedesche medio alte, non sono stati particolarmente apprezzati perché il costo decisamente alto non risultava rapportato ad una qualità percepibile altrettanto alta. Il prezzo più o meno dovrebbe essere in linea con gli Starline. I Koni Special Active sono degli ammortizzatori “intelligenti” con rigidezza variabile, in grado di adattarsi a tutti i tipi di strade. Il mercato offre diverse marche, molte delle quali le ho già testate. Produce ammortizzatori auto di primo equipaggiamento per molte vetture tedesche, sia per utilitarie che per alte cilindrate o auto sportive (anche per veicoli da competizione). Qualcuno sostiene che tra i due i Kayaba durano qualcosa in più dei Bilstein i quali però risultano apprezzabilmente poco più rigidi. Leggo soltanto ora in un commento che i b4 potrebbero aver una durata limitata e che chi scrive ritiene decisamente superiori i Kayaba excel-g, che inoltre preferirei se effettivamente più rigidi rispetto ai b4. Gradirei sapere quali ammortizzatori migliori in assoluto potrebbero concedere un ottimo confort ed una sufficiente guidabilità per salvaguardarmi dalle sconnessioni e dalle buche della mia città. Credo che, come me, anche molti altri possessori della classe A W176 Sport possano avere lo stesso mio problema. certo c’è qualcosa che ti permettere di risparmiare circa 20-30 euro sulla coppia, ma considera che ti dureranno comunque di meno. Contenuto trovato all'interno – Pagina 62... atmosferico vaporizzatore di gas naturale liquefatto vaporizzatore di GNL vaporizzatore di GPL vaporizzatore verticale a velo di acqua vaporizzazione vaporizzazione , calore di vaporizzazione di GNL , impianto di variabile variabile ... Ricordo che abbiamo avuto lo stesso identico problema con gli ammortizzatori posteriori del Qashqai prima serie perchè pur essendo di primo impianto si scaricavo dopo qualche migliaio di chilometri. Cercavo dei suggerimenti e consigli su eventuali altre marche anche da chi magari ne aveva già sostituiti su questa auto in particolare. Appena presa ho cambiato le molle pneumatiche posteriori (si era spaccata una). William Harris “How Car Suspensions Work” 11 May 2005 HowStuffWorks.com. Già dai 10-20 mila km diventano rumorosi, e passati i 50 mila andrebbero sostituiti… certo, costano poco e appena messi vanno bene, ma la durata è davvero troppo breve. Non so dirti se i modelli di segmento medio-alto hanno lo stesso comportamento o meno. Alle basse frequenze (fondo piano e regolare) l’ammortizzatore diventa più rigido privilegiando la tenuta di strada, mentre alle alte frequenze (fondo sconnesso) diventa più morbido, puntando al comfort. Alfa 147 – Alfa 156 – Alfa GT – Alfa 159 – MiTo, FIAT Le vecchie produzioni erano qualcosa di eccezionale soprattutto sulle tedesche (erano pure di primo impianto). Buon giorno, vorrei un consiglio per la mia Auris 1.6 diesel; percorro circa 20.000 km l’anno a vorrei montare degli ammortizzatori ottimi e a gas. per prima cosa ci tengo a ringraziarti personalmente per avermi contattato e per aver scelto anche tu SerialParts come consulente per i ricambi della tua Citroen C5. Ti chiederei gentilmente di tenerci aggiornati sulla vicenda. Dopo 2 giorni e mezzo di controllo mi hanno detto che è l’ammortizzatore destro il problema (io non ne sono tanto convinto) ma chiaramente vanno sostituiti entrambi. Premetto che scegliere correttamente gli ammortizzatori sulle auto tedesche è sempre più complesso per il semplice motivo che la casa sviluppa l’articolo in base al tipo di telaio (standard, sportivo e comfort) e in in genere anche in base al tipo di allestimento. Carrubba Siccome sul sito Autoparti non riesco a trovare i KYB mod. Queste caratteristiche lo rendono maggiormente adatto per una guida sportiva a discapito del comfort. Tanto per farti un esempio la nuova Panda (312) li ha di primo impianto. Ho dato una occhiata al catalogo e sulla 2008 non abbiamo moltissima scelta perché trattandosi di un modello recente, sono pochi i produttori aftermarket ad averli già a catalogo. cordialissimi saluti, Ciao Carmelo Vorrei tornare ad avere una vettura abbastanza comoda (silenziosa sullo sconnesso soprattutto) ma allo stesso tempo rigida quando necessario (curvoni autostradali, misto ecc.). Mauro. dovrei cambiare gli ammortizzatori alla mia Renault Clio ii 1.2 e con l’occasione vorrei darle un assetto più sportivo magari cambiando anche le molle. La ringrazio ancora per condiviso la sua opinione sul nostro sito. I B6 sono già più rigidi e più costosi. (effettuano anche rigenerazioni). Ti riporto brevemente una sintesi dei punti per cui credo che un ammortizzatore bitubo sia più “indicato” (non migliore) per un uso stradale o per meglio dire urbano. Sono entrambi ammortizzatori molto rigidi, concepiti con standard per le autostrade tedesche, purtroppo ben lontane dalle nostre strade dissestate. Dai codici visti in rete sia molle che ammortizzatori sarebbero giusti; potete aiutarmi grazie! Massimo. Intanto ti ringrazio personalmente per i complimenti, ma molto piacere sapere che i nostri articoli sono sempre più apprezzati dai lettori di SerialParts. Si tratta di una piccola vettura tutto sommato un po’ rigida, ed un ammortizzatore poco morbido la renderebbe inguidabile soprattutto in città o sulle strade dissestate. Buongiorno a tutti, ho un problema che mi tormenta: ho fatto 200.000km con la mia auto tenendo una guida allegra anche sulle buche, a tale chilometraggio ho dato il meritato riposo agli ammortizzatori originali che si erano induriti all’anteriore (in pratica lo stelo faceva fatica a scorrere). Parla genericamente di “assetto sportivo” senza fare riferimento ad ulteriori precisazioni (direi non scontate visto che tutto il gruppo audi-vW è “variegato”) Mi date un consiglio? Il calore sviluppato dalle candelette ottimizza quindi la combustione, con una conseguente riduzione dello sviluppo di fumi ed emissioni nocive. Monroe produce un solo ammortizzatore, differente sempre in base al lato, ma unificato per tutte le motorizzazioni. I Bilstein a detta di molti miei clienti sono decisamente migliori, non a caso sono di primo impianto su molte auto tedesche tra cui Mercedes. Ciao Domenico, Potrebbe optare per dei brand di altro calibro per risolvere alla radice il problema che onestamente su questo segmento hanno una buona resa; a titolo di esempio le indico la Meyle oppure la Japanparts, ma ce ne sono tanti altri. In merito alla molla invece, dovresti inviarmi copia del libretto e farmi sapere, qualora ancora presenti, quali colori ci sono sulla spira della molla anteriore e con che ordine sono riportati i colori. P.S. Anche in questo caso è molto anomalo che si siano induriti, strano che sia accaduto ad entrambi contemporaneamente. saluti, Salve, Ciao David, Grazie per i consigli. Se invece la spia rimane accesa o il conducente nota che la sua accensione si attiva durante il percorso, vuol dire che qualcosa non va. Secondo il solito triangolo della sicurezza, in teoria intorno i 60.000 km gli ammortizzatori andrebbero cambiati e verso gli 80.000 praticamente la tenuta di strada diventa pressoché nulla. Può darmi qualche dritta o almeno un suo parere? La serie B6 monotubo è più performante dei B4 monotubo, ma stai molto attento che la macchina diventa molto più rigida e questo di certo non ti aiuta nella guida urbana. Premetto che il comfort di guida è il risultato di una serie di combinazioni di elementi, per cui dobbiamo valutare insieme al tuo meccanico quali sono quelli su cui conviene intervenire da un punto di vista tecnico ed economico al fine di raggiungere il miglior compromesso. per quanto riguarda il kit parapolvere e i supporti a mio avviso vanno sempre sostituiti insieme agli ammortizzatori, per cui concordo in pieno con il tuo pensiero. ), la tipologia di impianto installato (tradizionale, iniezione fasata. Qualora la sostituzione degli ammortizzatori non sia sufficiente, si potrebbe pensare in un secondo momento di sostituire anche le molle, compatibilmente con quello che il mercato ad oggi offre. Sono noti per essere un discreto compromesso tra comfort di guida e tenuta di strada. Ma secondo te sono migliori i b4 o gli originali? Grazie mille, secondo te a 10 anni e 200.000 km è opportuno sostituire anche le molle? Sono apprezzabilmente rigidi senza perdere troppo comfort in città, e hanno una ottima resa sul tuo modello. Ho valutato attentamente la tua richiesta di assistenza e cercherò di darti qualche consiglio utile per aiutarti a risolvere il tuo problema. Sachs non si è ancora uniformata alla scelta della casa madre per cui ad oggi continua a vendere con due codici diversi lo stesso ammortizzatore (probabilmente fino a quando terminerà gli ammortizzatori in giacenza con il vecchio codice). La soluzione bitubo è caratterizzata da una minore pressurizzazione del gas inerte che nonostante in alcuni casi potrebbe influire negativamente sul comportamento dell’ammortizzatore di fatto ne genera un maggiore comfort offrendo quindi una minore rigidezza che è tanto odiata nelle nostre amate strade dissestate. Per quanto riguarda i Monroe invece, mi trovo in difficoltà perché anche se dovessero garantirti una certa “morbidezza” di fatto perdono un po’ quando si accoppiano ad un’ auto del genere con motori generosi (il comfort prevale troppo sulla tenuta). In termini di durata alcuni clienti sostengono che i KYB siano più longevi dei Bilstein. Grazie di nuovo! Excel-g (bitubo) le chiedo un consiglio tra i KYB mod. Tommaso. Ciao Fabrizio, Gli ammortizzatori economici, in genere risultano scarichi dopo pochissimi chilometri e mai più rigidi rispetto a quando sono nuovi. Per le auto comuni, gli ammortizzatori da scegliere sono quelli della serie B4. Più precisamente i Monroe sono adatti per una guida prevalentemente urbana e su strade dissestate. Salve Carmelo, davvero interessante e sempre ben seguito il suo sito, complimenti! Su piccole utilitarie in genere, abbiamo notato che i clienti tendono a “disprezzare” marchi di alta qualità come ad esempio Bilstein o Kayaba, soprattutto nel caso di una guida prevalentemente cittadina e su strade praticamente dissestate. Con tante altre marche commerciali invece ho avuto problemi perché praticamente sembravano già scarichi appena montati. Considera che abbiamo fatto diverse prove sulla Croma e secondo me i Kayaba sono quelli che offrono la resa migliore rispetto alle nostre aspettative. A questo punto non abbiamo molte alternative: o si sostituisco nuovamente o aspettiamo che si scaricano un po’. Quando non conviene più produttore un codice, semplicemente lo sopprimono. volevo porre alla sua attenzione un quesito. Se hai ulteriori dubbi in proposito non esitare a ricontattarmi, sono a tua completa disposizione. Daniele. Per sentito dire non offrono prestazioni particolari, motivo per cui mi sento di consigliarti i Kayaba. Il punteggio sarà comunque riferito sempre all’utilizzo delle auto in prova. Ciao Dario, P.S. Vorrei chiederti qualche info sugli ammortizzatori Magneti Marelli, sugli Stark e sugli Starline. -Bilstein 19-171616 Anteriore (con dicitura PER ASSETTO SPORTIVO) Nel tuo caso specifico, credo sia stata una scelta molto azzeccata quella di optare per i Bilstein B8 che ovviamente non hanno nulla a che vedere con la serie B4 per così dire “stradale”. A colpo d’occhio sembrano praticamente uguali, ma di fatto c’è una differenza di circa 1 cm sulla lunghezza tra il silent block e lo snodo sferico. Se ben ricordo i Kayaba ExcelG dovrebbero essere monotubo. Sono pochissime le aziende ad avere a catalogo gli ammortizzatori per la 500X; io sono riuscito ad individuare soltanto Bilstein, Magneti Marelli e Optimal. Per reclami relativi a presunte violazioni di copyright è possibile contattarci per richiedere la rimozione del contenuto in difetto. Monroe ha recentemente introdotto sul mercato la linea OESprectrum decisamente più costosi degli Original e dei Reflex. Questo blog tutela il copyright. Per quanto riguarda la tua richiesta di assistenza, su una Punto 1.9 JTD io andrei a colpo sicuro con i Bilstein B4, hanno una buona tenuta di strada e non pregiudicano il comfort di guida. Vorrei cambiare gli ammortizzatori della mia Opel Astra H, 1,9 d, SW, del 2005, kw 88, cv 120. grazie. L’auto nonostante la qualità dello schema sospensivo e un peso modesto di di 1300kg circa da quando ho iniziato a guidarla ha avuto sempre un comportamento scadente con questi ammortizzatori; a parte il fatto che a vettura ferma, spingendo il posteriore verso il basso sembra inchiodato senza alcuna escursione. Ho dovuto sostituire gli ammortizzatori posteriori e per mancanza di tempo ho preso una coppia di Bilstein invece di due Kayaba; morale della favola, l’auto al retrotreno è inguidabile e saltella maledettamente su ogni piccola asperità invece di smorzarla. E quali altri componenti mi conviene cambiare per migliorare la rumorosità su buche. Grazie infinite per la risposta molto dettagliata, ecco svelate ora tutte le incongruenze. Ho sentito parlare dei Monroe come confortevoli ma Le chiedo la sua opinione a riguardo. la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza con noi e soprattutto con tutti gli altri lettori. Durano relativamente poco rispetto ad altre marche blasonate e se ben ricordo hanno lo stelo cromato con sezione minore rispetto a quello degli altri competitor. In merito agli ammortizzatori il primo impianto è sempre legato ad una convenienza economica; non sempre l’ammortizzatore di serie infatti corrisponde alle aspettative del guidatore. Sono adatti per chi ha una guida più rilassata e soprattutto in città. Domenico. Confronto tra le Principali Tipologie, Dischi Freno Auto: Come Togliere la Ruggine. La foto dell’inserzione indica “coppia ammortizzatori” ma nella descrizione non è specificato, per cui prima di procedere con l’acquisto ti consiglio di contattare il venditore. Non so dirti se tale scelta da sola è sufficiente, ma credo sia un buon inizio. Innanzitutto grazie per la risposta, ho seguito il tuo consiglio ed ho già ordinato gli ammortizzatori, ma ci sarebbe qualcosa di meno caro per i bracci oscillanti? Ti faccio presente che tutti i preventivi sono stati fatti con modulo d’ordine ETKA e con il n° di telaio e dati motore. Il dubbio è proprio sul fatto che se si usurano hanno costi elevati. In base a quanto indicato sul catalogo, la serie B8 è associata a molle ribassate, per cui credo che dovrai anche cambiare le molle e di conseguenza questo renderebbe ancor più rigida la vettura. Il pacco lamellare è di dimensioni ridotte rispetto a un monotubo e la corsa risulta al tempo stesso maggiore in quanto al suo interno non deve ospitare il piatto che separa l’olio e il gas all’interno dello stesso tubo. Oltre al moto di rollio, anche quello di beccheggio risulterà particolarmente amplificato in presenza di ammortizzatori scarichi, in quanto non sono più in grado di opporsi a tali moti. Ciao Giuseppe, Inoltre stai molto attento perché i supporti hanno il lato di montaggio: il destro è diverso dal sinistro. Certo la tenuta di strada e la “pulizia” di comportamento del retrotreno sono migliorate decisamente. Buon giorno Ingegnere, Puoi provare a combinare i Bilstein all’anteriore e i Kayaba (che spesso sono anche di primo impianto sulle Subaru) al posteriore, o se preferisci 4 Kayaba. Ciao Gianluca, Buongiorno vorrei un consiglio x una BMW z3 del 96 Nello specifico il 1800 Dovrei sostituire gli ammortizzatori ma mi piacerebbe anche abbassarlo un po’ ,puntavo su kit blisten b12 con molle .Potrebbe essere una giusta modifica ?o meglio puntare la sostituzione solo dei quattro ammortizzatori b4 con molla originale? Come tu stesso hai anticipato, la Smart 451 è una citycar molto rigida per cui a parte quelle che possono essere le nostre aspettative personali, dobbiamo tenerne conto per scegliere gli ammortizzatori più adatti. Per quanto riguarda gli ammortizzatori bisognerebbe valutare se gli eccessivi dondolamenti sono da attribuire al fatto che possono essere già scarichi o semplicemente la marca presente è tendenzialmente troppo “morbida”. Secondo la mia esperienza, Bilstein è un ammortizzatore abbastanza indicato nel tuo caso specifico. Saluti, grazie in anticipo. Aiutaci a condividere questo post: a te non costa nulla, per noi è importantissimo! Pur non notando palesi oscillazioni della vettura, una volta smontati mi sono reso conto che gli originali erano difettosi: hanno un comportamento instabile, con ampie zone ben frenate e tratti in cui sembrano completamente scarichi. Ora il problema è che cerco la versione più confortevole che esista sul mercato e non riesco a trovare un parere unanime. Ciao Michele, In merito alle marche, ne ho trattate moltissime nel corso degli anni e devo dire che chi ha scelto Kayaba o Bilstein si è trovato molto bene. In questo caso ti consiglio i Japanparts che sono più morbidi e più economici dei Kayaba ma di contro durano un po’ di meno. All’anteriore ho montato freni+pasticche Brembo. Ho la sensazione che abbiano una taratura un po “dura”…Mi saprebbe dire a cosa sarebbe da imputare tale inconveniente? Ma non solo. Bilstein, ad esempio, offre i B6 (monotubo) che dovrebbero essere nettamente più performanti dei classici B4 (bitubo). Ecco a te il link ebay per l’acquisto del kit 4 ammortizzatori Bilstein per la tua Meriva al prezzo più basso in assoluto. Ho provato ha variare la pressione delle gomme e sostituire gli ammortizzatori ma non sono riuscito ad arrivare dove volevo. Grant and contract funding is sourced from the US National Institutes of Health, the Bill & Melinda Gates Foundation, The Wellcome Trust, EDCTP, the South African Medical Research Council, the National Research … La macchina va verso i 6 anni e vorrei tenerla fino a che dura, quindi posso valutare un intervento non provvisorio. In merito alla marca, dobbiamo far ricorso ad un prodotto un po’ più rigido della media che possa esserti maggiormente di aiuto nel risolvere il tuo problema. In genere le vetture tedesche hanno un livello di personalizzazione delle molle di gran lunga superiore rispetto alle nostre auto italiane. A mio avviso parliamo sempre di brand di un certo spessore. Il costo degli ammortizzatori originali è molto alto per cui quasi nessuno è disposto a spendere così tanto sapendo di poter comprare lo stesso identico ammortizzatore direttamente dal produttore (Sachs nel tuo caso). Eseguite quindi il montaggio delle candelette nuove, facendo l’operazione inversa. P.S. Ringrazio in anticipo per una cortese risposta. Trovo i loro principali concorrenti come Kayaba, Sachs, Bilstein o Boge ad oggi decisamente superiori. All’avviamento del motore la spia della candelette si accende, ma in pochissimo tempo il segnale dovrebbe spegnersi.. A me piace la macchina un po più rigida dell’originale ma non troppo sportiva e sono indeciso su quale ammortizzatore scegliere. Salve Signor Carmelo. Forse tra i due i Monroe sono un pelino più indicati per il tuo problema. Da quello che mi scrivi potrebbero essere gli ammortizzatori, così come i giuntini snodati della sospensione posteriore (diventano molto rumorosi con passar del tempo). Home » Manutenzione » Spia Candelette Lampeggiante: Guida alla Risoluzione del Problema. Ho visitato la loro sede in strada del drosso a Torino 10 anni fa e ho avuto modo di vedere con i miei occhi molti modelli da loro sviluppati. Ciao, sono possessore di una BMW 530d (E60), dovendo sostituire gli ammortizzatori anteriori (SACHS) originali, il mio meccanico mi ha proposto come alternativa i Kayaba 335816 excel-g a gas. Ciao, devo sostituire gli ammortizzatori sulla mia xsara picasso 1.6 hdi 110 cv. Quando acquistai la vettura usata 4 anni fa con 100000km , mi colpì parecchio il confort alla guida, feci cambiare gli ammortizzatori a 180000km ed il confort è andato a farsi friggere calcolando che abito a Roma e le strade non sono delle migliori, sinceramente non so che marca sia stata messa sotto. La Toyota Auris è stata prodotta in due serie: la prima (E15) dal 2007 al 2012 e la seconda (E18) dal 2012 al 2018. per prima cosa ci tengo a darti il benvenuto alla nostra community e ti ringrazio per aver scelto anche tu SerialParts come consulente per i ricambi della tua Meriva. In merito alla marca degli ammortizzatori, io consiglio i Kayaba a chi sta cercando un ammortizzatore più “morbido”su una Golf 7. Prima di concludere vorrei condividere con te la mia esperienza personale su una C3 benzina seconda serie con cerchi il lega e gomme con spalla bassa. In basso in piccolo trovi il campo per portare il catalogo in italiano. Sintetizzando: In città risulta molto rigida; in autostrada molleggiata. Il Doblò purtroppo non è noto per la sua brillante tenuta di strada. Viaggio abitualmente su strade urbane ed extraurbane. Ammetto comunque che sia un buon risultato, visto il tipo di impiego che ho fatto. Mi permetto di portare la mia esperienza in merito a questo interessante articolo… ho provato a fondo tutti i prodotti della gamma bilstein, e devo fare alcune precisazioni rispetto quanto detto. Per quanto riguarda i supporti degli ammortizzatori, i tamponi di fine corsa e i soffietti parapolvere sembra che KYB li preveda solo per i 2 ammortizzatori anteriori e non invece per i posteriori. Se proprio vuoi un’alternativa ai Sachs, scegli tranquillamente i Bilstein B4 perché hanno una buona resa: offrono una rigidezza piacevole ed una buona tenuta di strada. Se posso darti una mia preferenza personale invece, ti consiglierei i Kayaba, in quanto, se ben ricordo dovrebbero essere di primo impianto su molti modelli Volvo di quel periodo. Ho provato a contattare un altro meccanico e mi dice che potrebbero essere gli ammortizzatori, tu che ne pensi ed in caso che marca mi consigli? La causa della mancanza di comfort in città secondo me è da ricercare nella scelta del pneumatico/cerchio. A differenza delle auto a benzina, provviste di candele, i veicoli diesel hanno le candelette, che svolgono una funzione importante nell’avviamento del motore. Vi terrò aggiornati sulle mie impressioni quando sostituirò gli ammortizzatori della mia mercedes GD290. Una volta ho avuto il piacere di parlare con un tecnico della Kayaba il quale mi spiegava che le molle dovrebbero essere sostituite ogni due volte che si cambiano gli ammortizzatori. Ciao Giovanni e benvenuto su Serialparts. Ciao, ho una bmw serie 1 118d del 2006 (e87). in effetti va meglio, però… ancora non ci siamo, mi va bene come “palliativo”, forse, PS per la cronaca io cercavo di seguire le indicazioni del manuale di uso e manutenzione (a parte il fatto che ultimamente mi sono lasciato prendere la mano…), quindi 2.1 (2.3 a pieno carico) su entrambi gli assali; a parte che quello che non capisco è: come ci si dovrebbe comportare poi se solitamente si viaggia “scarichi”, poi una sera si decide di andare a far baldoria e si viaggierá a pieno carico (scusate il breve OT), PPS non sapevo che la pressione da utilizzare potesse variare in base alla marca/modello (nonché misura), ma ho sempre seguito il libretto appunto, quindi dove o come le trovi le indicazioni. Per evitare di sbagliare, quando scegli un ammortizzatore o un qualsiasi ricambio, tieni sempre a portata di mano il libretto di circolazione della tua auto. Rinnovo i complimenti e ringrazio anticipatamente. Bilstein non vende direttamente gli ammortizzatori sul sito ufficiale ma attraverso i suoi distributori. A mio avviso la scelta migliore. In base alla sua esperienza cosa mi consiglia per Renault Scenic II 1.5 DCi 78Kw model year 2006 ? La loro introduzione sul mercato italiano è tutto sommato molto recente e il rapporto qualità/prezzo molto favorevole gli ha permesso di penetrare molto facilmente guadagnandosi una buona fetta di mercato a molte storiche aziende già esistenti come ad esempio KYB e Monroe. L’anteriore può montare un ammortizzatore con un diametro (misurato nell’alloggio del montante) da 47 mm e da 51 mm per cui stai attento a scegliere quello corretto. Inizialmente avevo selezionato molle Eibech e ammortizzatori Bilsten (B6) ma la cifra da spendere era fuori il mio budget. Grazie attendo risposta. Grazie per la cortese risposta! - Sono il possessore di una Citroen C5 berlina senza sospensioni pneumatiche e mi sto accingendo a cambiare gli ammortizzatori. Per questo motivo ho messo in piedi due comparatori di marche di ammortizzatori specifici per Golf VI e nei prossimi giorni pubblicherò anche un articolo. Premetto che il mio scopo era quello di avere un ricambio equiparabile con OEM e dunque non quello di fare tuning o migliorare la tenuta di strada (l’assetto originale SLine mi soddisfaceva sia come guidabilità che come estetica, considerando che utilizziamo la macchina tutti i giorni e per almeno 25mila km/ anno). Motorcraft è un marchio di ricambi di auto di proprietà e gestito dalla Ford. Nel tuo caso, avendo già sostituito le gomme, ti posso solo consigliare di cambiare gli ammortizzatori nella speranza di trovare qualcosa di apprezzabilmente più morbido. Dopo aver letto qualche articolo di questo sito mi sono orientato verso due marche, Bilstein e Sachs. Sulle sedute posteriori, nelle curve ti trovi da sx a dx e viceversa come nulla……sembra di essere su una barca. Ma non è tutto. Purtroppo, ahimè, l’auto si è irrigidita parecchio facendomi sentire tutte le asperità della strada. In conclusione, secondo me la prima cosa da fare è quella di capire per quale motivo è variato l’assetto dell’auto e valutare di conseguenza quali azioni intraprendere per garantire una maggiore tenuta di strada e prontezza dell’auto alla guida. sono costretto a sostituire gli ammortizzatori anteriori della mia auto alla quale sono molto affezionato una Honda CRV a benzina anno 2003, sono indeciso tra i Monroe e i Kayaba lei che ne pensa? La vettura diventa più rigida a discapito del comfort di guida. -La forcella in ghisa ha una battuta che permette all’ammortizzatore di “sedersi” sopra, avevo anche io quel dubbio e ho verificato attentamente, quindi la escluderei dalle possibili cause. Per quanto può sembrare apparentemente strano, questo accade per renderci la vita sempre più complicata e costringerti a tornare in concessionaria. Oppure opterei su i KYB excel sperando che non siano troppo confortevoli. Ciao Carmelo, io avrei un dubbio in realtà sulla sostituzione di tutti e quattro gli ammortizzatori per la mia punto (188) 1.2 60cv del 2001. In merito alla durata pare siano più longevi dei Bilstein o meglio manifestano più tardi un decadimento delle prestazioni. In pratica avrei ottenuto ben 3 assetti diversi cambiamo le tre rispettive marche. Mettendo una coppia di molle nuove la vettura si è alzata al posteriore, risolvendo definitivamente il problema. Se sei disposto a spendere molto di più puoi optare per i Koni Heavy Track che sono tra i migliori. Purtroppo non possiamo stravolgere l’architettura della sospensione, ma con dei piccoli accorgimenti aspirare a delle migliorie. Grazie mille. Gent.mo Sig. Buonasera, le faccio i complimenti per la descrizione dettagliata dell’articolo e soprattutto per la disponibilità nelle risposte sempre puntuali…, Sono interessato all’acquisto di un Audi A4 Allroad B9 del 2016 272cv con 93.000 km con regolazione elettronica degli ammortizzatori (dovrebbero essere gli Audi magnetic ride) con fluido magnetico e molla in acciaio. Il principio di funzionamento sulla carta è abbastanza semplice; intanto si accoppiano con una normalissima molla in acciaio, con tutti i limiti superati ad esempio da una sospensione pneumatica. Buongiorno Carmelo, ho già avuto modo di apprezzare i tuoi consigli qualche mese fa’ per un’altra mia vettura. I Monroe original hanno un comportamento simile ai Kayaba per cui puoi prenderli in considerazione nel tuo caso come valida alternativa; i Monroe Reflex ormai non vengono più prodotti per lasciare spazio alla nuova linea OESprectrum con caratteristiche decisamente migliori, ma che non ho ancora avuto modo di testare per cui non ho elementi per poterli recensire. Inoltre, dovrei sostituire anche le molle anteriori? Salve, possiedo una Renault Clio IV serie da un anno, con motore diesel da 75 Kw, cerchi in lega da 16 e pneumatici continental ContiEcoContact™ 5 195/55 R16 91H. Un cerchio con un raggio grande avrà una spalla più piccola e questo di certo aumenta la precisione di guida, ma sacrifica totalmente l’handling se si usa l’auto su strade con manto irregolare. Avrei bisogno di un consiglio per la sostituzione degli ammortizzatori della mia Peugeot 5008 del 2014, 1.6 hdi 88kw 7 posti, ormai divenuti troppo rigidi (190.000 km). La sfrutteresti maggiormente magari su una guida autostradale o uso pista. Non sappiamo da quale azienda Ford acquista gli ammortizzatori su cui appone l’adesivo Motorcraft, ma comunque non mi entusiasmano particolarmente. Cordiali saluti, I peggiori sono i sachs ho dovuto rismontarli subito l’auto sembrava una Diana 2 cv incredibile pericolosissima,non capisco come si possa omologare una schifezza simile. ma visto che come dici potrei sbagliare nello scegliere la tipologia di ammortizzatori Kayaba e/o di Monroe Buonasera, ho letto l’articolo e l’ho trovato molto interessante. Ciao Ettore, Tra Monroe e Kayaba sul tuo modello mi sento di consigliarti i Kayaba, in genere di primo impianto sulla maggior parte delle vetture asiatiche ed hanno un’ottima resa su questi modelli. Se sei d’accordo potresti fare una cosa. Buongiorno Ing. Per questo motivo mi sento di consigliarti un ammortizzatore un po’ più rigido della media ovvero un Bilstein. A parte questo, io ti consiglio di acquistare esclusivamente la linea migliore delle 3, ovvero la Excel-G. La differenza di prezzo, se valutata in termini di qualità non lascia spazio ad alcun dubbio.